Bocciofila Centese

 

La storia della gloriosa ed antica Bocciofila Centese l’abbiamo letta in un articolo pubblicato dal Resto del Carlino in data 4 settembre 1954 perché in quella data si disputavano a Cento le fasi finali di un torneo sui 16 campi della Bocciofila.

Ci è gradito riportare quanto ha scritto l’ignoto articolista così anche i giovani potranno imparare nomi, storie e avventure di personaggi (fra i quali Campioni d’Italia) che pochissimi anziani hanno conosciuto

“[…] La prima Società Bocciofila, infatti sorse nel 1896. Fra il gruppo di fondatori i più noti sono stati Enrico Costa, Giuseppe Malagoli, Germano Pederzani, Adolfo Longhi e Luigi Balboni. La vecchia Bocciofila non ebbe vita facile in quanto per ragioni diverse dovette cambiare spesso la sede e cioè dal cortile dell’albergo Fontana passò in via Donati, quindi nel cortile del Caffè Italia per sistemarsi definitivamente nel 1935 nel nuovo impianto di via Ugo Bassi, definito dagli esperti uno dei migliori d’Italia.

Il primo presidente che resse a lungo le sorti della Società fu il Comm. Cesare Carpeggiani; gli successero quindi Giuseppe Borgatti, il Cav. Callisto Covoni, il Grand. Uff. Umberto Barbieri, il Dott. Enzo Roncati ed infine l’attuale industriale Mario Fava.

La Società ha all’attivo molti titoli provinciali, regionali e nazionali, conquistati attraverso i suoi 58 anni di vita, dai vari Aldo Martelli (attuale Sindaco di Cento), Iago Cevolani, Alfonso Zecchi, Pietro Scardovi, Davide Elio, Ugo ed Emilio Venturi, Giuseppe e Edmondo Roncaglia, Dante Baraldi, Renzo Barbieri ed altri di cui ci sfugge il nome. […]”

Con una manifestazione di notevole richiamo spettacolare alla quale hanno preso parte quattro nazionali è stato inaugurato ufficialmente il 12 marzo scorso (anno 1982, ndr) il Bocciodromo della Società Bocciofila Centese. L’impianto, sorto per volontà degli oltre 500 soci della Centese, è costato complessivamente 60 milioni, quaranta dei quali finanziati dagli stessi bocciofili, mentre il Comune di Cento è intervenuto con un contributo di 20 milioni, divenendo proprietario dell’immobile stesso e cedendolo in uso alla Società per 30 anni con la stipula di una apposita convenzione. La cerimonia ufficiale, benedizione dell’impianto da parte di Mons. Salvatore Baviera, taglio del nastro da parte del Sindaco Sig. Giuseppe Alberini, discorsi ufficiali del Presidente della Società Sig. Gino Borghi, del Presidente del Comitato Provinciale UBI-CONI di Ferrara Cav. Fabio Gruppioni e del Sindaco stesso, si è svolta di fronte ad un folto pubblico il quale ha assistito successivamente con appassionato interesse alla gara in programma diretta dall’Arbitro Nazionale Sig. Emilio Toschi di Bologna. Si sono dati battaglia, in una competizione con girone all’italiana, i Nazionali Biondi Valentino – Soc. Lavinese (BO) nostro concittadino, Cavicchi Paolo – Soc. IN3PDO (FE), Molinari Afro – Soc. Formiginese (MO), Mussini Maurizio – Soc. Rinascita Budrione (MO). Ha avuto la meglio il ventunenne Mussini, il quale, nei tre incontri disputati, tutti vinti, concedeva complessivamente soltanto dieci punti agli avversari.

Di Marco Cevolani

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